venerdì 12 gennaio 2018

Homo Faber Fortunae Suae, dipende.




Carlo Magnaghi 20/01/74, sposato, papà di due figli.

Milite assolto con servizio civile in quanto obbiettore di coscienza.

Diploma scuola professionale, attualmente impiegato come Operaio Metalmeccanico tornitore  dal  1990

Medaglia d’oro AVIS,  quando riesco faccio il randonneur in bici.

Le persone si considerano per ciò che fanno non per ciò che dicono.

Sono il frutto di quello che la società aveva bisogno nel periodo della mia formazione scolastica (caratterizzata da crescita economica  e costante disponibilità energetica, anni ‘80), ed essendo dislessico, ho mantenuto fede alle mie valutazioni scolastiche finali: è intelligente ma non si applica.
Un metalmeccanico  dunque il mio ruolo  nella società, pragmaticamente orgoglioso,  questa professione mi ha permesso uno stipendio costante, assolvere l’onere da contribuente pagando le tasse e  con i  risparmi economici poi,  viaggiare per il mondo, fare un a famiglia, estinguere  un mutuo.

Determinato e deciso , in meno di 4 anni durante i weekend,  insieme alla mia famiglia ho costruito la casa dove abitiamo in “classe energetica A”,   dallo scavo ai serramenti, dal progetto con scelte orientate al risparmio energetico alle procedure burocratiche. Fotovoltaico sul tetto compreso.

In qualche modo, coltivo un orto domestico.

Tutto è interdipendente,  connesso, ed affermare di essere indipendente ed autonomo sarebbe paradossale, probabilmente falso, come affermare  “pensare con la propria testa”, non considerando il proprio vissuto: scuola esperienze letture e/o persone frequentate, a partire da mia moglie,  formano il carattere e  lasciano un segno. Se non ci fossero stati i libri di Luca Mercalli  ad esempio, probabilmente non sarei neppure qui a scrivere.

Diversi miei biopensieri  del mio elettro-diario  
un metalmeccanico in rete  http://carlettom.blogspot.it
sono stati pubblicati gratuitamente nel quotidiano online per le PMI http://carlettom.blogspot.it/2013/04/wwwbtboresettecom.html 


Dopo la lettura del Rapporto sui limiti dello Sviluppo , è cambiato il mio modo di pensare ed agire.

Necessario un cambio di paradigma culturale,  dal Business As Usual  (BAU) verso un’economia circolare e sostenibile.  La transizione dai combustibili fossili, le problematiche legate all’aumento della popolazione e conseguente pressione sull’ ecosistema non illimitato,   le risorse,  necessarie per l’uomo (comprese quelle superflue), che preleviamo dall’ecosistema, trasformiamo e utilizziamo consumando molta energia, producendo infine rifiuti solidi e gassosi  che reimmettiamo nell’ambiente degradandolo. Entropia. 
  Tutti concetti e definizioni che han modificato il mio essere e fare.




Ho organizzato e moderato presentazioni libri a titolo gratuito con alcuni  autori,  l’antropologo A. Salza

e il giornalista ambientale A. Bertaglio.

In ultimo con l’Associazione di promozione sociale Asterisco, di cui sono membro, auspico di organizzare per il prossimo maggio in biblioteche disponibili (sempre senza conflitti d’interesse),    la presentazione de libro Picco per capre     di J. Simonetta e L. Pardi

Ho aderito alla campagna TerrAmiamo promossa dal Comitato DNT per contrastare prospezione ricerca e coltivazione idrocarburi nel progetto denominato Cascina Alberto




         Meetup:





Candidato consigliere comunale lista m5s Oleggio 2014

Chi afferma di non aver avuto attriti o dissensi all’interno del proprio  meetup di riferimento probabilmente mente.

L’unità di sopravvivenza dell’umanità non è l’individuo e nemmeno la famiglia mononucleare che domina l’organizzazione sociale nei paesi sviluppati; bensì un gruppo. E questo pone una serie di problemi difficili per gente come noi, abituata a vivere da sola e a essere indipendente. L’indipendenza individuale è stata un regalo dei combustibili fossili; è stato bello, ma sta finendo e bisognerà organizzarsi. (cit. Picco per capre Simonetta-Pardi)

Dove ci sono molte persone che si confrontano portando il proprio essere,  proponendo i propri pensieri, è inevitabile qualche attrito. Questi attriti sono limitati però dall’idea di cambiamento che tutti hanno in comune ma che tutti hanno diverso uno dall’altro, per via della prospettiva individuale,  come sono appunto diverse le persone. Deve nascere per forza un compromesso. Nasce il m5s di Oleggio   dove collaboro, con alcuni limiti di tempo, con il Cittadino Consigliere di minoranza m5s Stefano Riva,  nel redigere interpellanze e mozioni.
Per esempio la mozione rifiuti-zero,  la mozione per il contrasto alle ludo-patie, o la mozione sulla precauzione per la distribuzione ubiquitaria del wifi ( un “lucido” chiarimento più avanti); da quest’ultima  si è arrivati ad un’altra mozione per promuovere l’utilizzo consapevole delle tecnologie smart da parte dei bambini.   E’ stato istituito un tavolo tecnico comunale per  realizzare la campagna d'informazione rivolta ai giovani.

Osservatore durante le votazioni referendarie 4/12/2016  Comune Mezzomerico

Rapporto con il denaro: l’attività nel Meetup oleggese al fianco di  Stefano Riva, mi ha fatto comprendere la quantità lavorativa necessaria ed i limiti  nel fare politica locale,  nel senso che l’impegno è enorme come fosse un secondo lavoro e non remunerato, cosa diametralmente opposta del fare politica a più alti livelli. Fermamente condivisibili  i tagli allo stipendio del M5s, ma non posso permettermi di fare politica dopo una giornata in officina, manco in lucidità, è come fosse un secondo  lavoro, sottrarrei tempo prezioso alla  famiglia, questione di limiti. La mancanza di lucidità (capita a tutti) può far scivolare nell’ideologico, e questa caratteristica in politica non va bene facilissimo commettere errori di valutazione, un po’ come pretendere di fare il tornitore senza un metodo inventandosi il mestiere, seguendo una ideologia. La Meccanica non è una opinione, così chi ricopre ruoli politici e istituzionali dovrebbe fare un corso scientifico, almeno l’ABC di come funziona il criterio, la prassi su come si  ottiene un’analisi scientifica, capire come funziona, aiuterebbe nelle scelte e  tante altre cose, evitare baggianate, si incrementerebbe la fiducia nella Scienza. Un valore aggiunto per comprendere e risolvere i propri errori.
 Credo di poter svolgere una professione alla volta, o il metalmeccanico o il politico, ho una famiglia da mantenere.


Non sono in grado di dire cosa riuscirò a fare o ad essere, non si finisce mai di imparare, o se riuscirò a sopportare stress mediatici. E’ Tutto molto complesso ed intricato, di difficile spiegazione e soluzione, senza energia non si fa nulla,  il picco dell’energia si porta dietro il picco di tutto il resto, il  Secondo principio della Termodinamica non è opinabile, per tanto, l’espansione economica  attuale è antieconomica, i costi marginali superano i benefici marginali, spiegarlo in parole semplici molto difficile. Promuovo letture a tema di chi è competente per lo specifico argomento.

Quello che conosco sul picco de petrolio, da  I limiti dello sviluppo,  attraverso ASPO, le letture scientifiche a carattere ambientale, le problematiche derivanti dai mutamenti climatici descritte con il rapporto IPCC, le conferenze scientifico-divulgative e i libri di Luca Mercalli,  sono arrivato a redigere proposta di legge Clima Bene Comune,


per promuovere resilienza  consapevolezza ed adattamento  ambientale: rendere materia di studio  scolastica  i concetti scientifici dell’ IPCC (Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico,  Agenzia ONU che dal 1988 si occupa del cambiamento climatico e delle proposte di mitigazione)https://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_intergovernativo_sul_cambiamento_climatico

Con determinazione e  senza indugio, dopo consultazione con esito positivo per la proposta di legge con i  Meetup di Oleggio e Bellinzago Novarese, ho  sottoposto la proposta di legge Clima bene comune al  Cittadino G. Paolo Andrissi  Consigliere M5S Regione Piemonte, per una possibile attuazione regionale: i temi da me proposti sono di competenza nazionale.

Invio dunque  proposta di legge a tutti  i Cittadini parlamentari deputati alla Camera e Senato eletti con il M5S ed ho trovato  gentilissima risposta per primo nel Cittadino Alessio Villarosa, (al tempo credo portavoce alla Camera), il quale mi invita ad inoltrare proposta di legge alla Commissione Ambiente  attraverso il portavoce Massimo DeRosa. Scambio epistolare anche con il portavoce Commissione Scuola G.Luca Vacca.

La proposta di legge a prima firma Massimo DeRosa  viene argomentata sul LEX del movimento 5stelle.

L’iter da seguire è complesso e laborioso, l’ultima missiva è semplice: la proposta di legge ha dei problemi di compatibilità con l’ordinamento normativo vigente. Trasformata in  risoluzione in commissione cultura in attesa del decreto del ministro dell’ambiente in relazione all’istituzione dell’ora di educazione ambientale.  Sarà inserito il tema anche in una mozione per il contrasto al cambiamento climatico.
http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=1/00941&ramo=CAMERA&leg=17


Non sono un tecnico, non sono laureato, sono il perfetto “incompetente” a confronto dei professionisti della politica,  ma penso di conoscere ciò che scrivo e argomento, la proposta di legge Clima Bene Comune la porterò avanti, se mi sarà possibile, perché no? Proporre gli stessi riferimenti scientifici che sono alla base del Programma Energetico M5s come  studio per le scuole di ogni ordine e grado.

Credo che la politica debba essere legata all’onestà intellettuale in un ambiente laico, democratico con approccio rigorosamente ed esclusivamente scientifico. Se sono qui a candidarmi è una opportunità che solo il m5s poteva concedermi.


Col fine di evitare danno d’immagine a terzi è mia premura precisare che le persone fisiche, associazioni, comitati, quotidiani on-line editori ed autori menzionati  in questo curriculum e/o nel blog “Un metalmeccanico in rete” sono da considerare totalmente estranee al M5S e non è possibile qualsivoglia correlazione e/o implicazione/affinità politica con il M5S.




 La realtà è sempre molto più complessa di come la possiamo percepire.