martedì 25 agosto 2015

Brucia immondizia, brucia!



Lo scorso 30 giugno mi era sfuggito
lo studio epidemiologico Arpa sull'inceneritore di Vercelli. Nel 2014 è iniziato uno studio epidemiologico per verificare gli effetti sulla salute dell’inceneritore vercellese, ora fermo, reso possibile grazie ad un progetto CCM del Ministero della salute. Lo studio è stato coordinato dal Dipartimento di Epidemiologia e Salute ambientale dell’Arpa Piemonte, in collaborazione con il Dipartimento Arpa di Vercelli, i Comuni di Vercelli ed Asigliano Vercellese e l’Asl di Vercelli (Servizio di Igiene e Sanità Pubblica).
Con lo Sblocca Italia (posta la fiducia al governo Renzi PD), come potrà Chiamparino, PD, opporsi e cercare DI NON APPROVARE LO SCHEMA DI DECRETO ATTUATIVO AI SENSI DELL'ART. 35, COMMA 1, DEL D.L. N. 133/2014 DETTO "SBLOCCA ITALIA" che chiede alla nostra Regione di AUMENTARE la quantità di rifiuti bruciati (rifiuti provenienti anche da altre Regioni), quando in campagna elettorale proprio Chiamparino e Renzi si stringevano la mano "calorosamente"?
Non vedo  l'ora che tutti questi rifiuti brucino serenamente, (negli inceneritori) così una volta eliminata la forma visiva dei rifiuti, (che tutti noi produciamo ma sono sempre "altri" ad abbandonarli in giro), finalmente, nulla si crea nulla si distrugge, li trasformeremo in un po' di vapore per produrre energia elettrica e in altri rifiuti, liquidi gassosi e ceneri: ora convertiti nelle miracolose sostanze tossiche mutagene e cancerogene che tutti vogliamo vicino a casa, vicino alle scuole, ora, tutti siamo responsabili ed abbiamo lasciato in giro per l'ambiente, insomma, riposiamo tranquilli... I risultati dello studio ARPA,  studio epidemiologico che aveva l’obiettivo di studiare i possibili effetti sulla salute, con particolare riferimento ai dati di mortalità e morbilità (ricoveri ospedalieri) per alcune cause correlabili alla residenza in prossimità dell’impianto di incenerimento dei rifiuti , sulla mortalità, mostrano rischi significativamente più elevati nella popolazione esposta per la mortalità totale, escluse le cause accidentali (+20%). Anche per tutti i tumori maligni si evidenziano rischi più alti tra gli esposti rispetto ai non esposti (+60%), in particolare per il tumore del colon-retto (+400%) e del polmone (+180%). Altre cause di mortalità in eccesso riscontrate riguardano la depressione (rischio aumentato dell’80% e più), l'ipertensione (+190%), le malattie ischemiche del cuore (+90%) e le bronco pneumopatie cronico- ostruttive negli uomini (+ 50%)
Non importa se ci son tecnologie migliori per i trattamento dei rifiuti, non importa come suggerisce l'Ing Fabio Tomei (presidente CARP Novara Onlus) di adottare le B.A.T. (Best Available Technologies) - le migliori tecnologie disponibili - come sono oggi applicate dal Consorzio Priula e dalla collegata Contarina S.p.A., che gestiscono i rifiuti di 550.000 abitanti in 50 Comuni della provincia di Treviso, compreso il capoluogo. Le suddette Contarina-Priula, hanno fissato per il 2020 l'obiettivo del 96 % di raccolta differenziata ( contro il 65 % del nuovo Piano regionale piemontese!) e di 12 kg/ abitante.anno di rifiuto indifferenziato da versare in discarica (contro i circa 200 del suddetto Piano Regionale!). Ciò significa semplicemente che i trevigiani nel 2020 realizzeranno RIFIUTI ZERO e abbatteranno sia i costi di gestione dei rifiuti che la tariffa rifiuti per i cittadini (= chi inquina paga!).
Siamo quel che produciamo, e se passando in bicicletta vicino ad un noto fast food, vedo il meraviglioso container pieno zeppo di immondizia pressata ordinatamente, non è tanto diverso dai cumuli disordinati lasciati per strada, le responsabilità sono collettive, umane.




Ci autodefiniamo sapiens, siamo l'unica specie animale sulla Terra che vive nei propri rifiuti credendo che la colpa sia sempre degli altri per i problemi che generiamo.
Siamo sapiens, perdindirindina ed allora bruciamo immondizia negli inceneritori, non per strada, creerà poca occupazione e sicura mortalità! Viva Renzi Chiamparino e chi li ha "votati", di sicuro nei guai siam "(s-)bloccati"!!  che bello: a norma di legge i rifiuti saranno inceneriti!! Anche la nostra senatrice novarese, la sig.ra Elena Ferrara (PD) ha votato la fiducia allo Sblocca Italia, ma la colpa non è dei politici della mafia o dei consorzi, delle scuole o degli insegnanti o degli extracomunitari: la colpa è di tutti che ci impegniamo quotidianamente nella produzione incontrovertibile dei rifiuti. (per non parlare del consumo di risorse e della produzione di CO2) Ogni essere umano senziente aspira alla propria felicità, c'è chi desidera bruciare i rifiuti per strada, chi vuole riempire discariche, chi vuole trasportarli, chi vuole gestirli in modo illecito, chi vuole differenziare, chi vuole incenerire a norma di legge, chi vuole far finta che il problema non esista e che ci saranno tecnologie un giorno finalmente  in grado di risolvere tutti i problemi, e c'è chi insegna ai bambini a raccogliere i rifiuti nei boschi.
Chissà invece se c'è qualcuno che aspira e si impegna a produrne meno di rifiuti, facendo scelte ponderate, acquisti di tutti giorni ragionati, prima di entrare in un fast food passare dal retro per vedere come gestiscono i rifiuti, coltivare un orto e consumare cibo locale, preferibilmente bio e con basso contenuto di proteine di origine animale?
Il prossimo 10 Settembre in regione Piemonte, grazie al M5S, ci sarà l'audizione (5.a Commissione Ambiente) del Consorzio Priula-Contarina S.p.A.